In questo articolo metterò a confronto l'Home Staging, così normalmente viene inteso, con l'Home Staging Virtuale.
Faccio una premessa: mi sono interessata di Home Staging fin da tempi non sospetti, qualche anno fa ormai.
Feci formazione nell'ambito Home Staging, partecipai anche alla vita associativa di un nutrito gruppo di home stager e fu un'esperienza indubbiamente arricchente.
Ciò detto, pendo si potermi sbilanciarenel fare un confronto tra Home Staging e Home Staging Virtuale.
Home Staging Virtuale: lo chiamiamo render?
Iniziamo con il dire che quando si pensa ad Home Staging Virtuale spesso lo si liquida come "render".
Se è vero che un possibile strumento per fare Home Staging che non sia fisico è lo strumento del rendering, è pur vero che non basta.
Troppo spesso si vedono in rete meravigliosi render, anche fotorealistici e iper-perfetti, ma che non hanno nulla a che vedere con l'Home Staging.
Immobili super-personalizzati, scelte cromatiche o decorative non d'effetto (che nell'Home Staging l'effetto WOW! è quello che cerchiamo), ma proprio sopra le righe.
Scelte da Interior Design, non da Home Staging.
Perchè l'HS risponde a canoni ben precisi e se non li rispetti stai usando un render per fare, pur spettacolari, viste 3D. Ma che non vanno oltre le belle fotografie da copertina, da rivista.
Home Staging vs Home Staging Virtuale
Veniamo al nocciolo della questione.
Ha senso fare Home Staging Virtuale?
Non è forse meglio fare Home Staging fisico, "in carne ed ossa"?
Valutiamo i punti a favore e sfavore (lascio a voi giudicare la classificazione)
Valutiamo i punti a favore e sfavore (lascio a voi giudicare la classificazione)
🎯 HOME STAGING "FISICO"
📍 Si fa ad immobile ultimato (ristrutturazione, costruzione...)
📍 Rende l'idea degli spazi, con arredi reali (per lo più low cost) o simulati (in cartone, con stampe ad alta definizione)
📍 È "tangibile", palpabile con mano dal potenziale acquirente
📍 Può essere un'esperienza "immersiva", fatta di colori, luci, atmosfere, suoni
🎯 HOME STAGING VIRTUALE
📍 Si fa ad immobile ancora in costrizione (direi, in realtà, ancora in progettazione ➡️ vedi l'articolo in cui ne parlo)
📍 Fa innamorare il potenziale acquirente, che può fantasticare sulla sua "futura casa" ancor prima che sia realizzata
📍 Rende l'idea degli spazi con immagini molto chiare, con arredi reali complessi ed articolati, non low cost (quali spesso sono gli arredi dell'HS fisico, per esigenze comprensibili)
📍 Non è "tangibile"
📍 Può essere un'esperienza "immersiva", fatta di colori, luci, atmosfere, suoni
Come?!
Basta ingegnarsi e "portarlo" anche nell'immobile al momento della visita con il Cliente in target (diffusori delle giuste essenze, uso di luci, la giusta musica di sottofondo, proiezioni o stampe che riproducono le viste virtuali)
📍 È altamente integrato nella progettazione: la progettazione nasce -insieme all'allestimento-dall'analisi di mercato e dall'individuazione del destinatario del messaggio di marketing
📍 Ha grandi potenzialità di sviluppo, con semplici tour virtuali o addirittura realtà aumentata
E su quest'ultimo punto, nella situazione di costrizione in cui ci troviamo, e con le prospettive incerte dinnanzi a noi, ci sarebbe molto da dire.
Ad esempio che è possibile che molti aspiranti compratori preferiranno fare un'attenta selezione online, in modo da ridurre al massimo le visite agli immobili, selezionandoli con attenzione sulla base della loro presentazione e della valorizzazione delle loro potenzialità e peculiarità.
Ma in merito a ciò solo il tempo potrà darci risposte più o meno certe.
In conclusione, ogni singolo caso e situazione va studiato a sè, ma se dovessi dare un consiglio suggerirei l'uso dell Home Staging reale nell'immobile abitato o che necessità di brevi lavori per essere messo sul mercato (es. rifacimento bagni).
Suggerirei l'Home Staging Virtuale per immobili da ristrutturare; non solo per poter guadagnare tempo e pubblicizzarne la vendita prima che siano ultimati, ma anche per integrare l'Home Staging nella parte progettuale, fin dall'inizio.
Il che è un concetto sul quale torno spesso (anche troppo!) e volentieri nei miei articoli ;-)
In conclusione, ogni singolo caso e situazione va studiato a sè, ma se dovessi dare un consiglio suggerirei l'uso dell Home Staging reale nell'immobile abitato o che necessità di brevi lavori per essere messo sul mercato (es. rifacimento bagni).
Suggerirei l'Home Staging Virtuale per immobili da ristrutturare; non solo per poter guadagnare tempo e pubblicizzarne la vendita prima che siano ultimati, ma anche per integrare l'Home Staging nella parte progettuale, fin dall'inizio.
Il che è un concetto sul quale torno spesso (anche troppo!) e volentieri nei miei articoli ;-)