Sicuramente avrai sentito più volte parlare di Home Staging nel mondo immobiliare.
Si tratta di quella tecnica di marketing specifica per gli immobili che consente di “preparare” l’immobile per uno specifico target di potenziale compratore, valorizzandone i pregi e aiutandolo a percepirne potenzialità e a farlo sentire “a casa sua”.
Quando si parla di Home Staging generalmente si fa riferimento ad un processo che viene fatto fisicamente, cioè “arredando” con appositi arredi che fanno l’idea degli spazi e del loro utilizzo e che incontrino il gusto della maggior parte dei clienti potenziali compratori di quell’immobile.
Si aspetta la fine delle opere per allestirlo e prepararlo alla vendita?
Tendenzialmente NO, anche perché questo comporterebbe un allungamento dei tempi dell’operazione immobiliare, con conseguenti spese che si sommano.
Un’ottima strategia è ricorrere ad un Home Staging Virtuale, ossia ad un progetto tridimensionale di interni realizzati applicando i princìpi dell’Home Staging.
CHE DIFFERENZA C'È TRA HOME STAGING E INTERIOR DESIGN?
Anzitutto il progetto viene definito senza che vi sia un vero e proprio Committente, inteso come l'utilizzatore finale che esprime le sue preferenze.
Inoltre l'Home Staging Virtuale ha l'obiettivo "di farti sentire a casa"; di farti sentire lì.
Questo incide sui tipi di inquadrature che si sceglie di realizzare, sugli accessori da mettere o meno, sulla scelta dell'atmosfera e dei colori scelti, che vengono selezionati sulla base di specifici criteri.
Insomma, è una materia a sè rispetto all'interior design.
Ma senz'altro è uno strumento molto interessante da non trascurare, per iniziare a vendere l'immobile "sulla carta" quando è ancora in fase di ristrutturazione o di realizzazione.
Senz'altro un buona agente immobiliare può far tesoro delle immagini di Virtual Home Staging per pubblicizzare al meglio il tuo immobile!