LA DUE DILIGENCE PER L'INVESTIMENTO IMMOBILIARE

Lo scopo della Due Diligence Immobiliare è verificare che non sussistano elementi gravanti sul bene tali da ridurne o annullarne la fruizione o la sua vendita, compromettendo così un'eventuale negoziazione con dispendio di tempo.



Allo stesso tempo la verifica di D.D. pone le basi per lo Studio di Fattibilità, determinando fin da principio se via siano difformità urbanistico-edilizie tali da compromettere interventi modificativi del bene nel prosieguo dell'attività di progettazione.


PER SCARICARE IL REPORT GRATUITO
DOVE PARLO DELL'IMPORTANZA DELLA
DUE DILIGENCE IMMOBILIARE

Pertanto lo Studio di Fattibilità, specie se su un immobile di valore, non può prescindere da una preliminare attività di Due Diligence, poichè la D.D.I. pone le basi per tutti i successivi step, che sono anche i servizi offerti da IMprenditoreIMmobiliare.com

 CONSULENZA TECNICA PER L'ACQUISIZIONE DI IMMOBILI

✅ CONSULENZA TECNICA PER L'ACQUISIZIONE DI IMMOBILI ALL'ASTA

 STUDIO DI FATTIBILITÀ DI OPERAZIONI DI VALORIZZAZIONE

 PROGETTAZIONE SPECIFICA PER LA VENDITA + PRATICHE EDILIZIE

 VALORIZZAZIONE IMMOBILIARE 3D PER LA VENDITA

 ASSISTENZA TECNICA IN CANTIERE PER LA FASE ESECUTIVA



IN COSA CONSISTE LA CONSULENZA TECNICA PER L'ACQUISTO?

I primi due punti dell'elenco possono essere sintetizzati nel concetto di "Due Diligence Immobiliare", che consiste in una serie di passaggi e verifiche indispensabili per garantire un investimento sicuro e per rilevare fin da subito eventuali difformità che possano essere d'ostacolo in fasi successive e che possano essere eventualmente sanate da parte venditrice.



Gli step della D.D.I.:

 Analisi titolarità, catastale, urbanistica ed edilizia, strutturale, impianti tecnici, certificato prevenzione incendi, stato manutentivo.

 Esame documentazione prodotta dal committente.

 Indagini con accesso ai pubblici uffici, o presso terzi.

 Verifica di eventuali vincoli o limitazioni edificatorie.

 Accesso all’immobile ed esame dello stato di fatto mediante rilievi metrici.

 Esame del rapporto tra lo stato documentale e lo stato di fatto.

 Accertamento della conformità totale, parziale o non definibile.

 Calcolo costi per la regolarizzazione in caso di non conformità.

Degli altri punti ne parlerò presto in successivo articolo.